Probabilmente non sapremo mai perché gli USA hanno bombardato (19 morti: 12 medici e 7 pazienti, tra cui tre bambini) l’ospedale di Kunduz in Afghanistan. Un errore? Improbabile: non si bombarda, per 40 minuti, un edificio ripetutamente segnalato da Medicin Sans Frontieres come ospedale e, quindi inserito come tale nei GPS dei bombardieri . Una richiesta del governo di Kabul che lo riteneva un covo di terroristi? Inverosimile: nessun governo, anche il più efferato come quello americano, si assoggetterebbe al generale ludibrio solo per accontentare un proprio servo. E allora? I media lacchè degli USA sono nel marasma più totale alla ricerca di qualche bufala da rifilare alla pubblica opinione. Probabilmente, tra qualche giorno ci racconteranno di qualche subdolo hacker talebano (o, magari, cinese!) che è riuscito a fare impazzire i computer USA.
Si, ma, allora, cosa può essere successo? È successo quello che sempre succede in Afghanistan e in tutte le guerre. Ricordate i quattro bambini che giocavano sulla spiaggia di Gaza dilaniati dai missili di Israele? Impossibile scambiarli per terroristi, eppure sono stati uccisi. Perché? Perché la guerra distrugge anche le menti dei soldati trasformandoli in incontrollabili psicopatici. Ricordate My Lai?
Per il seguito, leggi l’articolo “Gli strani video del “bombardamento dell’ospedale di Kunduz
Francesco Santoianni
(articolo già pubblicato nel 2015 nel sito http://pecorarossa.tumblr.com/