Con le primarie che hanno eletto (si fa per dire) Matteo Brambilla a candidato sindaco per i Cinque Stelle, sembrava essersi definitivamente interrotta ogni prospettiva di percorso unitario tra i Cinque Stelle e de Magistris. Che, continua, comunque, a lanciare segnali di distensione ai “grillini” (li chiamo così per una ragione che sarà subito chiarita). Gli risponde Roberto Fico premettendo “De Magistris é una persona onesta, non ho alcun problema a dirlo.”
Eppure, cinque anni fa, il Movimento Cinque Stelle napoletano – che, pure stava prendendo seriamente in considerazione l’ipotesi di appoggiare de Magistris alle elezioni comunali già al primo turno – fu gelato da un diktat di Grillo che dal suo blog, con l’articolo “Comprereste un voto usato da quest’uomo”, addirittura faceva sua l’accusa a de Magistris di coprire un giro di usura gestito da alcuni magistrati. Una accusa davvero pazzesca ma che, comunque, provenendo da Grillo, mise in riga i Cinque Stelle. “Grillini”, appunto.
(articolo già pubblicato nel 2016 nel sito http://pecorarossa.tumblr.com/