Scimmiottare lo sceriffo de Luca sperando in una risalita dalla china? De Magistris lo aveva già fatto spalleggiando il governatore della Campania che imponeva una “Zona rossa”, nonostante tutti gli indici ufficiali del contagio autorizzassero il mantenimento della Zona arancione. Ora arriva ad impedire (vedi la nota qui sotto riportata) il regolare svolgimento a Piazza Dante di una manifestazione nazionale contro questa sciagurata emergenza Covid negando la possibilità di utilizzare una adeguata amplificazione, pedana e transenne. E dire che l’8 marzo, in piena Zona Rossa, nessun divieto veniva imposto per la manifestazione dei centri sociali contro il femminicidio e l’omotransfobia. Figli e figliastri?
Francesco Santoianni