Dopo il supporto dato ai “ribelli” siriani certificando la bufala del fotografo della polizia di Assad che “riprendeva i condannati a morte” (vedi qui), dopo aver certificato le peggiori menzogne di guerra come la “testimonianza di una infermiera kuwaitiana” (che ha dato inizio alla guerra all’Iraq) o le “fosse comuni di Gheddafi” (che diede inizio alla guerra alla Libia) o la sua grottesca mobilitazione contro la “lapidazione” di Sakineh Mohammadi… ora “ Amnesty International ci riprova con l’Ucraina.
E certifica il “coinvolgimento russo” nella guerra (in realtà nell’aggressione che il regime golpista di Kiev spalleggiato da Nato e Unione Europea sta conducendo contro le popolazioni del Donbass) attraverso foto satellitari che, come quelle sbandierate da “Repubblica” non dimostrano assolutamente NULLA. (ma proprio NULLA, dateci unaocchiata se non mi credete).
Complimenti Amnesty International!
(articolo già pubblicato nel 2014 nel sito http://pecorarossa.tumblr.com/