Qualche giorno fa, ipotizzando un attacco terroristico condotto con LSD, cercavamo una qualche spiegazione all’apparizione – su un giornale sì reazionario ma solitamente compassato quale il Corriere della Sera – di un articolo che vedeva Putin pronto ad utilizzare il “Nooskop”: un diabolico congegno capace di traviare le menti dei Russi (e del resto del mondo). Purtroppo, la situazione da allora è peggiorata. Ne fa fede unarticolo – scritto dall’esperto in terrorismo del Corriere, Guido Olimpio – intitolato: “Lo studente mormone scomparso «Rapito, insegna l’inglese a Kim»”.
Dove Kim sta per Kim Jong-un: il famigeratissimo leader della Corea del Nord.
Dunque, la storia sarebbe questa.
Esisterebbe nella Corea del Nord un “parco ostaggi”, voluto dal satrapo di Pyongyang e alimentato da “rapimenti effettuati da commandos che arrivano sulle coste del Giappone a bordo di piccoli sottomarini”. Altri ostaggi (”centinaia di coreani, giapponesi, libanesi, francesi, italiani… diventati prede dei servizi segreti di Pyongyang”)sarebbero invece ignari turisti che, sciaguratamente, hanno scelto la Corea del Nord per le loro vacanze. “Una volta finiti oltre confine per loro è stato impossibile scappare ed hanno accettato il destino. L’apparato di sicurezza li ha sorvegliati in modo stretto offrendo però la possibilità di formare un nucleo familiare, magari sposando un altro membro della terra degli scomparsi.”
Si, ma che se ne fa Pyongyang di questa cucciolata?
Lo spiegherebbe il destino toccato a tale David Sneddon, propagandista Mormone, rapito nel 2004 quando aveva 24 anni: tenere corsi di Inglese. E tra i suoi studenti, ovviamente, Kim Jong-un e “alti esponenti del regime”.
Che dire di fronte a questa stupefacente panzana? Austeri richiami alla deontologia giornalistica? Prevedibili proclami sull’asservimento dei media all’Imperialismo? Naaaa. Speriamo invece che David Sneddon, tirando fuori il meglio del suo repertorio, tra una lezione e l’altra, abbia irretito Kim Jong-un.
Sarebbe bellissimo vederlo nelle nostre piazze a decantarci la fede dei Mormoni.
(articolo già pubblicato nel 2016 nel sito http://pecorarossa.tumblr.com/