Supera se stessa in ipocrisia “politically correct” Repubblica con questo articolo: “Ancora una lezione di umanità da Chinyere Emmanuel”. Non è così. La moglie del migrante nigeriano Emmanuel Chidi Nnamdi – ucciso a Fermo il 5 luglio 2016 – ha evitato la pena che le sarebbe stata comminata per calunnia ammettendo di fatto di aver mentito sulla ricostruzione dei fatti, mentre l’accusato Mancini, rinunciando a denunciarla per falsa testimonianza, ha potuto così patteggiare la pena a 4 anni.
Un esito ben diverso da quello immaginato dai tanti “antagonisti” che, insieme alla CGIL – dopo le esternazioni della Boldrini e, addirittura, della Boschi, avevano visto nella morte di Emmanuel Chidi Nnamdi una occasione per andare a Fermo a manifestare contro “contro il razzismo”.